Ivan, un gigolò bulgaro di 58 anni, da 40 anni accompagna ricche signore straniere nel resort di Sunny Beach. Sta diventando vecchio e stanco. La sua più grande risorsa, quando cerca di attirare l’attenzione delle signore russe, è il suo passaporto europeo. Ma anche loro iniziano a mettere in dubbio lo status di accompagnatore di Ivan. La pandemia non facilita il lavoro. Niente turisti quindi niente soldi. Ivan vorrebbe sistemarsi e riallacciare i rapporti con il figlio in Ucraina, che non risponde alle sue chiamate, fino all’arrivo della primavera del 2022.

Lunedì 4 dicembre ore 21:30, Sala 2

Tonislav Hristov

Tonislav Hristov è nato a Vraza, in Bulgaria, nel 1978. Nel 2003 si è trasferito in Finlandia e ha iniziato a studiare cinema. Ha diretto sei documentari. Il suo film documentario “The Good Postman” (IDFA 2016, Sundance 2017) è stato nominato agli European Film Awards nel 2017. Tra gli altri suoi film ricordiamo “Love & Engineering” (Tribeca, Hot Docs, Visions du Réel 2014) e “Soul Food Stories” (IDFA 2013).