Happiness to All

Vitaly vive in Siberia e, a  cinquant’anni, nonostante gli studi di Fisica nucleare, si guadagna da vivere come muratore. Come il resto della sua famiglia, ex scienziati e membri della vecchia élite sovietica, sogna il ritorno della grande Unione Sovietica, il Paese mitologico in grado di cancellare tutte le ingiustizie della loro vita, dato che la causa delle loro disgrazie è tutta da imputare ai capitalisti dell’Occidente. Da anni Vitaly esprime le sue opinioni radicali sul suo video blog. I suoi video sono divertenti e terrificanti allo stesso tempo. Il film è un’indagine sociologica sulla società russa prima e dopo l’invasione dell’Ucraina, che traccia le correnti ideologiche che hanno plasmato la Russia post-sovietica, in bilico tra la nostalgia e la disillusione.

Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Francia, 95 minuti, 2024

Festival: Jihlava International Documentary Film Festival
Produzione: Hypermarket Film, Volya Films, Mandra Films, Czech Television – Česká televize
Ambientazione: RUSSIA
Regia: Filip Remunda
Sceneggiatura: Filip Remunda
Fotografia: Jakub Halousek
Montaggio: Tatyana Vikhreva
Suono: Minco Eggersmann

Sabato 7 dicembre ore 17:15, Sala 2

Filip Remunda

È un regista, direttore della fotografia e produttore ceco. È noto soprattutto per aver co-diretto la commedia documentaria del 2004 Czech Dream, distribuita in Europa e negli Stati Uniti e premiata nei maggiori Festival. Tra i suoi film di maggiore successo The Tadpole, The Rabbit and The Holy Ghost, del 2007 (premio Pavel Koutecky), la commedia documentaria Czech Peace del 2010 (Premio dell’Accademia ceca). Nel 2001 ha co-fondato l’Institute of Documentary Film (IDF), un’istituzione dedicata al documentario creativo. Nel 2003, insieme a Vit Klusak, ha fondato la società di produzione indipendente Hyperma.