SINOSSI

Gli interni pop, le derive psichiche, le folli riunioni condominiali, i miti della vacanza di massa visti dal Grattacielo di Rimini, uno degli edifici simbolo della città, inaugurato nel periodo della “dolce vita” degli anni Sessanta. Il grattacielo oggi è un quartierone verticale abitato da una ventina di nazionalità differenti. La sua umanità e i suoi paesaggi sono scrutati in prima persona da uno dei suoi abitanti, il regista, in una riflessione aperta sui modi di rappresentazione del documentario contemporaneo.

TITOLO ORIGINALE: Cinema Grattacielo
REGIA: Marco Bertozzi
PRODUZIONE: AAMOD/Associazione Condominium
FOTOGRAFIA: Leonardo Di Costanzo, Alessandro Abate, Renaud Personnaz
MONTAGGIO: Ilaria Fraioli
MUSICHE ORIGINALI: Giorgio Fabbri Casadei

Marco Bertozzi

Marco Bertozzi è un regista, curatore, sceneggiatore. Nei suoi molti anni di carriera come regista ha diretto, tra gli altri, “Appunti Romani” “Cinema grattacielo”, “Profughi a Cinecittà” e “Predappio in luce”. Curatore di rassegne sul documentario italiano (con Villa Medici a Roma, la Cinémathèque del Quebec a Montreal, il Festival del cinema di Amiens, in Francia), ha insegnato Cinema documentario al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, al Conservatorio di Scienze Audiovisive di Lugano, alla Scuola D’Arte Cinematografica Gianmaria Volontè e, attualmente, all’Università IUAV di Venezia. Dirige con Alina Marazzi, Unarchive Found footage film Festival.