SINOSSI

Nel 2003, Leonardo Di Costanzo si imbatte in un ragazzo borderline di Napoli e decide di filmarne l’esistenza turbolenta. Incontra altri bambini del vicinato, raccoglie i loro sogni e bisogni, a contatto con una realtà sociale estremamente difficile. Un giorno, il ragazzo decide di scomparire e il film finisce. Anni dopo, in seguito ad alcuni nuovi eventi, il regista ricorda e riflette su quanto accaduto.

TITOLO ORIGINALE: Cadenza d’inganno
REGIA: Leonardo di Costanzo
PRODUZIONE: Tempesta / Les Films d’Ici / Vosges Télévision Images Plus
FOTOGRAFIA: Leonardo Di Costanzo, Alessandro Abate, Renaud Personnaz
MONTAGGIO: Carlotta Cristiani, Bruno Oliviero
MUSICHE ORIGINALIAlessandro Scarlatti

Leonardo di Costanzo

Nato nel 1958 a Ischia, Leonardo di Costanzo vive tra Parigi e Napoli. È insegnante presso i prestigiosi Atelier Varans di Parigi. Ha diretto diversi documentari, presentati e premiati nei più importanti festival internazionali. “A scuola” (2003) è il suo primo doc. Dopo altri tre documentari, realizza il suo primo film di finzione, “L’intervallo” (2012), al quale fanno seguito il film collettivo “I ponti di Sarajevo” (il segmento “L’avamposto”, 2014), “L’intrusa” (2017) e “Ariaferma” (2021).