ULTRAVIOLETTE ET LE GANG DES CRACHEUSES DE SANG
ROBIN HUNZINGER
FRANCIA // 2021 // 74 min.
SINOSSI
Alla morte della nonna Emma, il regista Robin Hunzinger e sua madre Claudie trovano una raccolta di lettere gelosamente custodite per più di mezzo secolo. Quando le leggono, scoprono l’intensa corrispondenza tra Emma ed una ragazza di nome Marcelle. Le due si incontrano ancora adolescenti a metà degli anni ’20 e tra loro nacque un amore segreto e travolgente. Dopo due anni furono costrette a separasi, seguendo ognuna il proprio destino. Marcelle si ammalò di tubercolosi e fu ricoverata in sanatorio, dove scrisse centinaia di lettere ad Emma, lettere che ancora bruciano per il grande potere evocativo. Al sanatorio, la ribelle Marcelle, soprannominata “Ultraviolette”, guidò un gruppo di giovani donne anche loro malate – le cosiddette “sputatrici di sangue”. Questo film racconta la loro storia.
NOTE
Ultraviolette e la Gang delle Sputatrici di sangue, raccontato attraverso le poetiche lettere di Marcelle, combina filmati d’archivio, foto recuperate, schizzi di volti dimenticati e musica, creando un’atmosfera sensuale e struggente. Racconta dall’interno la storia di una giovane donna audace, in anticipo sui tempi, e di un gruppo di spiriti affini che infrangono la barriera del tempo grazie all’amore.
Il film assomiglia ad un sogno, ad una memoria inafferrabile, con immagini che si sovrappongono e si fondono l’una con l’altra, ogni inquadratura sembra un ricordo appena fuori dalla portata della coscienza. Le donne di cui racconta il film ci meravigliano, ci offrono una visione inedita di un passato fatto di donne coraggiose, che si amavano, che correvano il più velocemente possibile e che morivano troppo giovani per raccontarsi.

BIOFILMOGRAFIA DEL REGISTA
Dopo aver studiato Storia e Storia dell’Arte a Strasburgo, Robin Hunzinger ha studiato Cinema a Jussieu con Jean Douchet, Jean Rouch e Bernard Cuau. Da allora ha realizzato film documentari sulla storia, la guerra, le tracce della memoria, l’uomo di fronte all’impensabile e la natura.
È un regista casalingo. Scrive, legge, filma, scansiona, inquadra, si ritira, registra, ascende e sale, solo (spesso) nel suo studio nei Vosgi. Tra i suoi film principali ricordiamo
«Où sont nos amoureuses», «Vers la forêt de nuages» e «Inventaire avant disparition».
I suoi film sono stati proiettati in numerosi festival: Cinéma du réel (Parigi), Etats généraux du film documentaire de Lussas, Festival international du film de Rotterdam, Festival de Salonicco, Festival de Beirouth, FIGRA … Ha vinto due stelle dalla SCAM , ma anche il Grand Prix del festival Traces de Vie nel 2008, il Premio Ahmed Attia al MEDIMED nel 2011, il Premio Internazionale FREEDOM al Festival del cinema africano di Luxor, il Premio Speciale della Giuria al Festival Panafricano Internazionale di Cannes e il Miglior film documentario al Martinique International Film Festival nel 2016.
TITOLO ITALIANO: Ultraviolette e la Banda delle Sputatrici di Sangue
ANNO: 2021
PAESE: Francia
DURATA: 74 minuti
LINGUA: Versione Originale francese con i sottotitoli in Italiano
PRODUZIONE: Ana Films
PRODUTTRICE:
Milana Christitch
DIRETTO DA: Robin Hunzinger
SCRITTO DA: Robin Hunzinger, Claudie Hunzinger
FOTOGRAFIA:
Gauthier Gumpper
MONTAGGIO: Benoit Quinon
SUONO: Marc Namblard
MUSICHE ORIGINALI:
Seigfried Canto
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Raluca Iacob, Lightdox
SITO:
https://lightdox.com/ultraviolette-and-the-blood-spitters-gang/