Motherboard è l’antidoto alle aspettative giudicanti e irrealistiche che abbiamo sulla maternità, un film onesto, divertente e riconoscibile per qualsiasi madre che abbia pianto lacrime sia di gioia che di frustrazione. All’età di 38 anni, Victoria si ritrova sola, incinta e al verde. Incapace di conciliare la maternità con la professione di regista freelance, è costretta ad abbandonare la sua carriera in TV. Decide di girare la telecamera su se stessa e su suo figlio Jim. Victoria documenta nell’arco di vent’anni con sincerità l’odissea caotica della maternità solitaria.
Regno Unito, 87 min, 2024
Festival: BFI London Film Festival – Official Selection 2024, CPH: DOX – Official Selection 2024, BIFF Menzione onoraria documentaire extraordinaire, IDA – Best feature documentary
Produzione: First Person Films Production
Ambientazione: Regno Unito
Regia:Victoria Mapplebeck
Sceneggiatura: Victoria Mapplebeck
Fotografia: Victoria Mapplebeck
Montaggio: Oli Bauer, Victoria Mapplebeck
Suono: John Wakefield
Musica: Jamie Perera
Regista e artista multimediale premiata al BAFTA, le sue opere autobiografiche esplorano temi universali legati alla tecnologia, alla genitorialità e al benessere. Pioniera del cinema su smartphone, ha diretto 160 Characters (2015), Missed Call (2017), premio BAFTA 2019, e il recente Motherboard.
Il suo progetto VR The Waiting Room ha debuttato alla Mostra del Cinema di Venezia, vincendo l’IDFA DocLab Award, mentre Testing Times è stato presentato all’IDFA e al True/False Festival. Insegna Arti Digitali alla Royal Holloway University di Londra e autrice per The Guardian e The Conversation, dove scrive di parità di genere e narrazione digitale.