SINOSSI

Per Irina Hale dedicarsi all’arte è un’esigenza. La storia della sua famiglia attraversa il Novecento – dall’ottobre rosso, alla seconda guerra mondiale, fino alle rivoluzioni culturali e sociali del secolo scorso – spazia nel tempo, sino ad arrivare alla contemporaneità, che lei rappresenta nelle sue opere con vivissimo fervore politico. Irina ha scelto come casa un trullo nella Valle d’Itria, in Puglia, lontana da tutti, eppure assolutamente coinvolta in quel mondo che ha sempre osservato con lo sguardo innocente di una bambina.

Titolo originale: Irina Hale – The gaze of a child
Regia: Cristina D’Eredità
Produzione: Talea Produzioni
Fotografia: Cristina D’Eredità
Montaggio: Cristina D’Eredità
Suono: Cristina D’Eredità

dal 27 ottobre al 7 dicembre su MYmovies

Cristina D'Eredità

Cristina D’Eredità (Bari, 1984) laureata a pieni voti in cinema e antropologia presso l’Università degli studi “La Sapienza” di Roma, dal 2005 si specializza nel montaggio cinematografico e televisivo, in particolare modo nel cinema documentario. Come regista ha realizzato il cortometraggio “Sotto lo stesso sole” e il film partecipato “Tutte a casa – memorie digitali da un mondo sospeso”, sulla pandemia dal punto di vista delle donne. Nel 2014 ha fondato l’associazione culturale OnDocks, che si occupa della diffusione della cultura del cinema documentario sul territorio pugliese. E’ docente di ruolo in materie audiovisive presso un Istituto professionale Servizi Culturali e dello Spettacolo ed è stata selezionata tra i 300 esperti formatori per il progetto “Cinema per la scuola” del MIUR.