Zhanna è una corrispondente estera per la TV russa e segue i principali eventi nei paesi occidentali da una prospettiva vicina al Cremlino. Alice, teenager filoccidentale, critica il lavoro di sua madre, definendolo mera propaganda. Nel tentativo di colmare la distanza che le divide, Zhanna decide di riportare Alice nella sua terra d’origine. Inizia così un viaggio attraverso la Russia di Putin; quattro estati e un inverno tra città, villaggi e ricordi, alla ricerca di un legame, di un senso di appartenenza e di verità. A Little Grey Wolf Will Come è un potente racconto di amore, un ritratto intimo sulla memoria e sul fragile equilibrio tra ciò che difendiamo e ciò che scegliamo di vedere davvero.
Croazia, Paesi Bassi, Francia, 90 min, 2025
Festival: Sheffield Doc Fest 2025 – International First Feature Competition.
Produzione: LEWA productions, Revolver, Giorgio Savona Production
Ambientazione: USA, Russia, Francia
Regia: Zhanna Agalakova
Sceneggiatura: Zhanna Agalakova, Tatiana Bozic, Giorgio Savona
Fotografia: Giorgio Savona
Montaggio: Alexander Goekjian, Zhanna Agalakova, Katrina Türler
Suono: Sander Schreuders
Musiche: Marijn Slager
Nota ex giornalista russa, vincitrice del premio TEFI dell’Accademia televisiva russa, Zhanna Agalakova ha lavorato come conduttrice televisiva nel telegiornale di NTV. In seguito è passata a Canale Uno, principale rete televisiva russa, dove diventa corrispondente estera prima da Parigi e poi da New York. All’inizio degli anni 2000, il settimanale Antenna ha inserito Zhanna tra i dieci giornalisti più affidabili in Russia. Nel 2006 è insignita della medaglia dell’ordine “Al Merito della Patria”. Nel 2022, in segno di protesta contro l’aggressione russa all’ Ucraina, Zhanna si dimette, rilasciando una dichiarazione pubblica e rifiutando tutti i premi statali ricevuti. A Little Gray Wolf Will Come è il suo primo film.